Anniversari di Laurea 2020 – il mosaico degli Alumni festeggiati



Photo mosaic by: alumnipolitecnicodimilano @ Mosaically

Cari Alumni e care Alumnae del Politecnico di Milano,

Il Politecnico ogni anno è orgoglioso di festeggiare i propri laureati durante la grande giornata degli Anniversari di Laurea, aprendo le porte del campus ai suoi Alumni, festeggiandoli e creando un’opportunità di aggiornamento, sul Poli e sui suoi Alumni.

Purtroppo, però, la situazione di quest’anno non ci consente di farlo … fisicamente … ma i Politecnici, non li ferma nessuno!

E allora eccomi “virtualmente” qui a farvi gli auguri più sinceri.

Spero che vi faccia comunque piacere questo festeggiamento, seppur virtuale, e allora dimostramelo con un sorriso: scatta una foto (sorridente!) e inseriscila nella raccolta che comporrà il nostro wall dei laureati 1980,1990, 2000 e 2010!

Mi rendo conto che questo mio messaggio non può sostituire la vera festa al Politecnico di Milano; ma, d’altronde, non posso aspettarvi altri 10 anni per festeggiarti fisicamente! Per questo, vi invito sin da ora al festeggiamento degli anniversari di laurea che faremo (doppi!) l’anno prossimo, nel 2021. Non potete mancare!

Ancora complimenti per tutto quello che hai fatto e che fai per il Politecnico e, mi raccomando, non tardare ad inserire la tua foto nella raccolta!

Auguri!

Prof. Ing. Enrico Zio
Presidente Alumni Politecnico di Milano
Delegato del Rettore per gli Alumni
Delegato del Rettore per il fundrasing individuale

L’Alumnus Enrico Deluchi, nuovo General Manager di PoliHub

Enrico Deluchi è il nuovo General Manager di PoliHub con la missione di guidarne le future fasi di crescita e sviluppo.

“Siamo entusiasti di accogliere nel nostro team un manager come Enrico”, commenta Andrea Sianesi, Presidente Esecutivo di PoliHub e Presidente di Fondazione Politecnico di Milano. “L’esperienza, professionale e umana di Enrico, porterà grande valore e contribuirà a realizzare il percorso evolutivo che abbiamo progettato e che mira a rendere PoliHub il ‘place to go’ per le startup deep tech italiane e non solo, e a sviluppare un impact-tech accelerator per accogliere e sostenere idee che generino impatto positivo per la comunità”.

“Sono molto orgoglioso di poter continuare mettere a disposizione dell’ecosistema dell’innovazione la mia esperienza, con un focus ancora più stringente sul deep tech”, afferma Enrico Deluchi, General Manager di PoliHub. “Da sempre sono animato da una costante spinta alla ricerca del miglioramento che provo a realizzare ogni giorno nel mio lavoro e nella mia vita personale, insieme a persone che condividono i miei valori. Contribuire a sviluppare progetti ambiziosi come quelli che ogni giorno nascono e crescono in PoliHub è una responsabilità che sento molto, anche per il valore sociale che porta con sé”.

Chi è l’Alumnus ai vertici di PoliHub

Enrico Deluchi si è laureato al Politecnico di Milano in Ingegneria Elettronica nel 1987. Fonda la sua prima azienda a 19 anni, ma dopo la laurea, folgorato dall’innovazione digitale, decide di accettare l’offerta di Italtel, dove nel 1990 inizia ad occuparsi di Internet. Dopo un breve passaggio in AT&T, nel 1996, entra in Cisco dove rimarrà per 15 anni occupando ruoli di vertice a livello internazionale. Entra poi alla guida di Canon Italia nel ruolo di Amministratore Delegato. Al termine di questo incarico, decide di dedicarsi a tempo pieno all’innovazione e alla nascita di nuove imprese sia come angel investor, sia come mentor per giovani imprenditori, collaborando con incubatori e altri soggetti dell’ecosistema del venture capital. Appassionato e autentico, oltre all’innovazione e alla creazione di impresa, ama coltivare le relazioni con le persone e stare a contatto con la natura, meglio se su una barca a vela in mare aperto o sugli sci sulla neve fresca.

Comune di Milano e Politecnico per lo sviluppo di NoLo

Viale monza 45, 29 settembre: è stato inaugurato Off campus NoLo: un nuovo spazio all’interno del Mercato comunale coperto. L’inaugurazione è avvenuta in presenza del Rettore Ferruccio Resta e dell’assessora alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani.

Il Politecnico per Milano

Uno spazio che nasce dalla continua collaborazione tra l’Amministrazione e l’Università e permetterà a docenti, ricercatori, studenti dell’Ateneo insieme agli abitanti e alle associazioni di sviluppare attività di didattica innovativa, di ricerca responsabile e co-progettazione a favore della collettività e dello sviluppo del quartiere.

Off campus Nolo: le attività e il progetto

Off campus NoLo ospiterà un osservatorio sui temi legati alla rigenerazione e riattivazione dei quartieri, laboratori e workshop didattici, seminari e lezioni aperte al quartiere, mostre ed esposizioni, eventi pubblici e un archivio aperto all’intera zona.

“Off campus è la dimostrazione della partecipazione attiva e concreta del Politecnico di Milano alle dinamiche di crescita cittadina. Un ateneo attento alle sfide sociali, vicino ai bisogni dei territori e delle loro comunità. È l’espressione dell’impatto positivo che nasce dall’interazione e dal confronto, dalla sperimentazione di nuove idee e dal dialogo – commenta Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano. NoLo è il secondo punto d’approdo dell’iniziativa che intendiamo estendere in futuro ad altri quartieri cittadini. Da qui la fondamentale intesa con l’Amministrazione comunale, frutto di un impegno congiunto nel tracciare e condurre azioni condivise”.

Le attività di Off campus NoLo verranno progettate in sinergia con il Dipartimento di design, la Scuola di design e la Scuola di architettura urbanistica ingegneria delle costruzioni del Politecnico di Milano.

Il Programma di responsabilità sociale del Politecnico di Milano, finanziato grazie al 5xMille

Gli spazi di Off campus | il Cantiere per le periferie, rientrano nel macro progetto di attività confluite e promosse dal programma di responsabilità sociale del Politecnico di Milano Polisocial, si occupano di dinamiche sociali e urbane specifiche dei contesti in cui si insediano, rappresentando le “antenne” dell’università nella città: luoghi aperti al pubblico in cui si rende più visibile, accessibile e utilizzabile la conoscenza prodotta in ateneo, restituendola e condividendola con i cittadini in un dialogo continuo tra centri di formazione e territorio.

Le attività promosse da Polisocial sono finanziate grazie al 5xMille devoluto al Politecnico di Milano.

Intesa con il Ministero per infrastrutture e connettività

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Politecnico di Milano lavoreranno insieme per tre anni con l’obiettivo di migliorare la manutenzione e la gestione delle infrastrutture, oltre che per lo sviluppo della connettività del Paese.

L’accordo, siglato il 25 settembre dal ministro Paola De Micheli e dal rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta, prevede lo stanziamento ministeriale di circa 2.000.000 €. Coordinatore generale delle attività sarà Giuseppe Catalano, responsabile Struttura Tecnica di Missione del Ministero, mentre responsabile scientifico è stato designato Giovanni Azzone, professore ed ex rettore del Politecnico di Milano.


Il Rettore Ferruccio Resta: “Garantire al Paese un’infrastruttura moderna è una priorità. L’accordo siglato oggi tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Politecnico di Milano risponde alle esigenze di ammodernamento e di innovazione necessarie a garantirci una porta d’accesso all’Europa, a rendere il sistema italiano competitivo, a dare risposte ai cittadini in termini di servizi, sicurezza e vivibilità.

Analisi, progettazione e sperimentazione di soluzioni innovative sono i capisaldi dell’intesa per la quale il Politecnico di Milano mette a disposizione le proprie competenze, consapevole del ruolo e dell’impatto che ricerca e innovazione possono avere sullo sviluppo del territorio”

I 4 pilastri dell’accordo tra Ministero e Politecnico di Milano

  • Rinascita urbana (Responsabile Scientifico Stefano Boeri, Politecnico di Milano).
    L’obiettivo dell’area è quello di analizzare il quadro complessivo della rigenerazione urbana (obiettivi, impatto e copertura finanziaria), comprendendone le relazioni con il territorio nazionale e monitorandone l’attuazione.
  • Monitoraggio dei piani di manutenzione di lungo periodo per ponti, viadotti e gallerie (Responsabile scientifico Marco Belloli, Politecnico di Milano).
    L’obiettivo è definire le linee guida per la progettazione di sistemi di monitoraggio delle infrastrutture viarie (ponti, viadotti e gallerie) e per la standardizzazione dei sistemi di analisi, trasmissione e mantenimento dei dati. Saranno definite le modalità di come tali strumenti potranno essere introdotti nelle buone prassi di manutenzione.
  • Sperimentazioni nel settore smart road e veicoli autonomi e connessi (Responsabile scientifico Francesco Braghin, Politecnico di Milano).
    Saranno analizzate le potenzialità in termini di sicurezza e impatto ambientale delle smart road, della mobilità elettrica e dei veicoli autonomi e connessi con l’obiettivo di definire progetti pilota nelle varie realtà urbane del territorio nazionale.
  • Analisi dei piani e programmi strategici di investimento per le infrastrutture di trasporto e logistica e la verifica di coerenza con i programmi e le iniziative europee (Responsabili scientifici Pierluigi Coppola e Fabio Pammolli, Politecnico di Milano).
    Il fine è analizzare il quadro di sviluppo delle infrastrutture (obiettivi, impatto e copertura finanziaria), monitorarne l’attuazione e comprenderne le connessioni con il prospetto evolutivo continentale.

Study In Europe – Study Engineering & Design in Italy

La Delegazione dell’Unione Europea a Singapore, in collaborazione con l’Ambasciata italiana e con il Chapter Alumni Polimi Singapore ha organizzato la prima Edizione Digitale della Fiera “Study in Europe” per promuovere le opportunità di studio presso le Università di vari paesi Europei agli studenti di Singapore.
Gli alumni Politecnico Giuseppe SabadiniLaura Miotto e Matteo Chiampo sono stati i protagonisti del webinar “Study Engineering & Design in Italy”, sabato 26 settembre alle ore 9 a.m. (CET) in cui hanno condiviso la loro esperienza al Politecnico di Design e Ingegneria.

Credits home/header: https://www.singapour.campusfrance.org/france-participates-study-in-europe-fair-2020

DIGITAL TALKS “Le startup: motore per la ripartenza”

Rivedi il Digital Talks “Le startup: motore per la ripartenza!”

Partecipanti:

Enrico Deluchi, General Manager di PoliHub,
Prof. Davide Moscatelli, Ph.D Rector’s Delegate to Exploitation of Research and Technology del Politecnico di Milano
Prof. Venanzio Arquilla, co-founder e presidente di Narvalo
Fulvio Bambusi, Co-founder di Filaindiana.
MODERA: Prof. Enrico Zio, presidente di Alumni Politecnico di Milano.

L’evento è organizzato in collaborazione con PoliHub – Innovation Park & Startup Accelerator e Fondazione Politecnico di Milano

Milano: un progetto per rilanciare il quartiere Quarti

Il “Patto di Collaborazione per via Quarti” tra Comune di Milano e cittadini è solo il primo passo di un progetto impegnativo che metterà insieme Politecnico di Milano e realtà a contatto diretto con il territorio.

Il progetto di rigenerazione urbana si innesta su un lungo percorso di rete avviato nel Municipio 7 e nel quartiere Quarti. Si propone di sperimentare nuovi usi con il Parco delle Cave a partire da un cambiamento fisico che caratterizza il fondo strada, uno “spazio di tutti” e una nuova porta per il parco. Il progetto nasce da un workshop partecipato tenutosi da ottobre a dicembre 2018, coinvolgendo gli abitanti, le associazioni e il gruppo di Milano West Road Project, progetto di ricerca-intervento finanziato da Polisocial Award.

 “Gli interventi di urbanismo tattico e di rigenerazione urbana attraverso i patti di collaborazione – ha spiegato l’assessore Lipparini – si stanno moltiplicando in città e si confermano uno strumento molto efficace per intervenire sulla qualità della vita nei quartieri. Nascono dall’alleanza tra l’Amministrazione, i cittadini e le realtà attive sul territorio e hanno generato un forte impatto anche sulle relazioni sociali, specie in contesti fragili come quello di via Quarti, dove abbiamo voluto portare un segno di attenzione, cura e cambiamento”. 

“L’intervento in via Quarti a Baggio – ha detto Andrea Di Franco – è uno dei progetti che il gruppo di ricerca WestRoadProject, insieme ad Italia Nostra, Vestre e alle associazioni, sta attivando nei contesti più difficili del Municipio 7 con una rete di straordinari laboratori sociali, di cui via Quarti è probabilmente il più significativo”. Lo è davvero, per l’ampiezza e la profondità della co-progettazione che si è attivata dentro questa ricerca-azione.

Al Politecnico, forti dell’organismo interno dedicato alla responsabilità sociale (Polisocial), si manifesta il ruolo di mediatore dell’università che la rende efficace nel connettere i diversi soggetti in campo verso azioni concrete sul territorio. (fonte AffariItaliani)

SCOPRI TUTTI I DETTAGLI DI POLISOCIAL : Il programma di impegno e responsabilità sociale del Politecnico di Milano

Amalia Ercoli Finzi e la figlia Elvina su Rai Play

“Il Politecnico è un po’ come casa per me. Non solo perché qui mi sono laureata e ho fatto il dottorato. Ci venivo da bambina a giocare dopo la scuola, mentre aspettavo che mia madre finisse di lavorare”

Le Alumnae Amalia Ercoli Finzi, la Signora della Comete, e sua figlia, Elvina Finzi raccontano le loro storie su Rai play, nel programma “Tutto su mia madre”, sullo sfondo del Politecnico di Milano.

Le storie di successo di Amalia e Elvina, anche se in modi diversi, dimostrano che nel campo delle scienze e della tecnologia le ragazze “ce la possono fare”, senza dover rinunciare a una vita privata e familiare piena di soddisfazioni.

Nel libro “ALUMNAE, Ingegnere e tecnologie” abbiamo raccolto le storie di 67 ingegnere della nostra community. L’obiettivo? Raccontare un insieme di esempi positivi per le ragazze “STEM” di oggi e di domani. Questo libro è una delle tante iniziative creata da Alumni Politecnico di Milano. Se ti piacciono le nostre attività, puoi donare per sostenerle.

Credits home: raiplay.it

Iscrizioni al Poli: aumentano gli studenti internazionali

Crescono le immatricolazione degli studenti internazionali, nonostante la pandemia. È il messaggio del Rettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta a margine della presentazione della Arch Week.

“Abbiamo il 2 per cento sugli ingegneri, ad Architettura abbiamo il numero chiuso, quindi saturiamo i posti ormai da molti anni, lo stesso in Design. Abbiamo una crescita degli studenti internazionali, segno che la qualità del Politecnico e anche della nostra città rimangono attrattive”, afferma Resta.

“È stato piacevole e commuovente rivedere un po’ di studenti che circolano e le aule semipiene. Devo dire che da parte dei ragazzi e delle ragazze c’è grande responsabilità. Hanno voglia di scaricare le energie che hanno accumulato, ma sono rispettosi di quelle che sono delle regole rigide e molto inflessibili che abbiamo dato. È importante avere la presenza. È importante farlo con cautela, rispettando le normative, ma ritrovandosi. Lo dobbiamo ai nostri studenti, lo dobbiamo ai nostri docenti, lo dobbiamo a Milano”.

La didattica a distanza, tuttavia, secondo il rettore del Politecnico di Milano, nell’intervista su affari italiani, non può sostituire quella in presenza: “È stato un giubbotto di salvataggio in un momento di tempesta, ma è una responsabilità del Politecnico non consegnare la vittoria al Covid 19. Quella era l’emergenza e l’abbiamo gestita. Oggi serve capire cosa c’era di buono di quell’emergenza e portarlo nel futuro e cosa è stato semplicemente gestione di emergenza. Dobbiamo convivere con il virus, non abbandonando la relazione sociale. Per questo lunedì scorso 22mila ragazzi hanno ricominciato a entrare nelle aule del Politecnico.

Il Politecnico di Milano torna nello spazio con ESA

Nel 2024 il Politecnico di Milano tornerà a volare nello spazio profondo. ESA ha previsto il lancio della sonda spaziale Hera verso l’asteroide binario Didymos, il più piccolo corpo celeste oggetto di una missione, dove rilascerà due piccoli satelliti CubeSat.

Il gruppo guidato dal professor Francesco Topputo sarà responsabile della progettazione della traiettoria e del sistema di guida, navigazione e controllo del secondo CubeSat “Milani”.

Hera è il contributo europeo ad AIDA, collaborazione tra ESA e NASA, il cui scopo è quello di testare un sistema di protezione della Terra da asteroidi in rotta di collisione.

“Il dipartimento di Scienze e Tecnologie aerospaziali del Politecnico è stato appena selezionato per partecipare alla missione con un ruolo da protagonista, il team guidato dal professor Francesco Topputo sarà infatti responsabile della progettazione della traiettoria e del sistema di guida, navigazione e controllo del secondo CubeSat ‘Milani’, dedicato ad Andrea Milani, professore di Meccanica orbitale all’Università di Pisa, venuto a mancare nel 2018” si legge nella nota diffusa dall’università milanese, in cui si sottolinea che “l’utilizzo dei satelliti miniaturizzati CubeSat è estremamente ambizioso e rappresenta un passo fondamentale per l’esplorazione del Sistema Solare a basso costo, ma al tempo stesso ad alto contenuto tecnologico e scientifico”.

Per la prima volta, i CubeSat dovranno essere autonomi ad una distanza di oltre 10 milioni di chilometri da Terra in un ambiente ad oggi poco conosciuto e mai esplorato, come quello di un asteroide binario.

Un CubeSat fornirà importanti informazioni sulle proprietà fisiche e dinamiche di Didymos e di Dimorphos. L’altro CubeSat fungerà da tassello fondamentale nella realizzazione della prima rete di comunicazione interplanetaria tra il satellite madre (Hera) e i suoi due CubeSat e sperimenterà per la prima volta algoritmi innovativi di guida, navigazione e controllo autonomo nello spazio profondo.

Credits home: inmeteo.net

Il nuovo Centro Sportivo Giuriati

Il Giuriati è il cuore dello Sport al Politecnico di Milano.

Il centro sportivo del futuro per il Campus del Politecnico – Riapertura a Gennaio 2021 –

Il C.S. Giuriati è il centro sportivo che si trova all’interno del Campus Leonardo del Politecnico di Milano. È stato costruito nel 1931 e ospita un campo da rugby, una pista di atletica e vari spazi per le discipline dell’atletica leggera, nonché una tribuna coperta da 1.000 posti e due campi di calcio a 5; dal 2008 è la casa dello sport del Politecnico di Milano e nel 2019 sono partiti i nuovi lavori che mirano a fare del Centro Sportivo il cuore pulsante dell’attività sportiva non solo degli studenti e dei dipendenti del Politecnico di Milano, ma anche dell’intera cittadinanza.

Un’altra opera che entrerà a far parte del progetto del nuovo campus per costruire insieme la Milano del futuro!

Quali sono i rinnovamenti in programma?

Nella gallery trovi tutti i render del progetto di ristrutturazione che vedrà nel dettaglio:
– il rifacimento della pista di atletica,
– il rinnovo del campo polivalente per rugby e calcio a 11,
– la ristrutturazione degli interni della palazzina, delle tribune e degli spogliatoi.

Sono inoltre in fase di realizzazione due nuove strutture sportive:
– un nuovissimo centro fitness con ulteriori spogliatoi,
– un campo coperto polifunzionale per basket e volley.

È prevista anche la realizzazione di un nuovo campo da calcio a 5 che va ad unirsi ai due già esistenti e di campi da basket a 3 e di campi da padel, nonché uno spazio all’aperto attrezzato per la ginnastica a corpo libero.

I lavori interessano principalmente il rifacimento della pista di atletica, il manto erboso, gli spogliatoi e la tribuna!
Sorgerà poi una nuova palestra sul lato esterno del campo parallelo a via Celoria.