Il “Patto di Collaborazione per via Quarti” tra Comune di Milano e cittadini è solo il primo passo di un progetto impegnativo che metterà insieme Politecnico di Milano e realtà a contatto diretto con il territorio.
Il progetto di rigenerazione urbana si innesta su un lungo percorso di rete avviato nel Municipio 7 e nel quartiere Quarti. Si propone di sperimentare nuovi usi con il Parco delle Cave a partire da un cambiamento fisico che caratterizza il fondo strada, uno “spazio di tutti” e una nuova porta per il parco. Il progetto nasce da un workshop partecipato tenutosi da ottobre a dicembre 2018, coinvolgendo gli abitanti, le associazioni e il gruppo di Milano West Road Project, progetto di ricerca-intervento finanziato da Polisocial Award.
“Gli interventi di urbanismo tattico e di rigenerazione urbana attraverso i patti di collaborazione – ha spiegato l’assessore Lipparini – si stanno moltiplicando in città e si confermano uno strumento molto efficace per intervenire sulla qualità della vita nei quartieri. Nascono dall’alleanza tra l’Amministrazione, i cittadini e le realtà attive sul territorio e hanno generato un forte impatto anche sulle relazioni sociali, specie in contesti fragili come quello di via Quarti, dove abbiamo voluto portare un segno di attenzione, cura e cambiamento”.
“L’intervento in via Quarti a Baggio – ha detto Andrea Di Franco – è uno dei progetti che il gruppo di ricerca WestRoadProject, insieme ad Italia Nostra, Vestre e alle associazioni, sta attivando nei contesti più difficili del Municipio 7 con una rete di straordinari laboratori sociali, di cui via Quarti è probabilmente il più significativo”. Lo è davvero, per l’ampiezza e la profondità della co-progettazione che si è attivata dentro questa ricerca-azione.
Al Politecnico, forti dell’organismo interno dedicato alla responsabilità sociale (Polisocial), si manifesta il ruolo di mediatore dell’università che la rende efficace nel connettere i diversi soggetti in campo verso azioni concrete sul territorio. (fonte AffariItaliani)