
Autore: admin


Alberto Zorzan è il nuovo AD e DG di ATM – Azienda Trasporti Milanesi

Il Politecnico di Milano proclama 534 nuove dottoresse e dottori di ricerca

Ricercatori del Poli al lavoro per proteggere le foreste in Madagascar
Madagascar, un contesto estremamente ricco dal punto di vista naturalistico, con un patrimonio naturale enorme in termini di biodiversità, uno dei massimi picchi dell’intero pianeta, ma dove queste risorse sono messe a rischio da pratiche dannose, come l’impiego di legna raccolta in natura allo scopo di scaldare e cucinare. Queste pratiche contribuiscono alla perdita delle foreste primarie e generano problemi sanitari legati alle modalità di combustione, spesso caratterizzate dall’utilizzo in ambienti chiusi e privi di adeguata ventilazione.
La ricerca CHAR:ME propone una soluzione al problema attraverso la progettazione di una filiera alternativa, basata sul recupero e la trasformazione degli scarti organici locali in combustibili solidi in grado di sostituire i combustibili convenzionali. Il progetto è partito nel 2022, grazie a un grant finanziato con le donazioni del 5 per mille Irpef.





Scopri di più sul progetto CHAR:ME su Frontiere, la newsletter della ricerca del Politecnico di Milano a questo link
ANCHE TU PUOI SOSTENERE LA RICERCA: DONA IL TUO 5 PER MILLE AL POLITECNICO DI MILANO
Dona il tuo 5 per mille al Politecnico di Milano apponendo la tua firma nel riquadro “Finanziamento della ricerca scientifica e dell’Università” che figura sui modelli di dichiarazione dei redditi, specificando il codice fiscale 800 579 301 50 del Politecnico di Milano.

Premio Paolo Scolari 2025 all’Alumna Polimi Marzia Bolpagni
Promosso da UNI, il premio giunge nel 2025 alla sua 19° edizione. Viene assegnato ogni anno sulla base di una valutazione dei risultati raggiunti e dell’importanza dell’impatto che tale attività ha conseguito, ad esempio tiene conto degli incarichi a livello di normazione nazionale ed europeo.
Tra i premiati, l’Alumna Marzia Bolpagni, dottore di ricerca del Politecnico di Milano, per il suo ruolo guida nella digitalizzazione dei processi informativi e come esempio ispiratore per le giovani donne nelle STEM. Focus su BIM, standard UNI e valorizzazione delle competenze tecniche.


Bolpagni guida l’implementazione digitale internazionale in Mace, azienda edile e di consulenza che, tra gli altri progetti, ha anche costruito il celebre London Eye, vive in Inghilterra dove si è fatta notare nel settore diventando – come la definisce Forbes in una intervista– “una stella in Inghilterra”.
Ne abbiamo parlato anche qui https://alumni.polimi.it/2021/11/30/lalumna-marzia-bolpagni-riceve-il-woman-of-the-future-award-nel-regno-unito/
Crediti foto: UNI

Consegnata la 5° edizione della Borsa di Studio “Mario Buzzella”
Mattia Bettelli ha 23 anni viene da Maranello, in provincia di Modena. Sta concludendo il percorso magistrale in ingegneria dei materiali e delle nanotecnologie ed è al lavoro sulla tesi.


È il vincitore 2025 della borsa di studio intitolata a Mario Buzzella, iniziativa annuale promossa dal Rotary Club Crema e dalla famiglia Buzzella, in collaborazione con il Politecnico di Milano, che giunge alla sua quinta edizione.
Uno studente che si impegna seriamente e tenacemente, con profitto: la borsa di studio è assegnata sulla base di merito accademico e posizione economica. “Ho deciso di fare il Poli perché ero intenzionato, alla fine delle superiori, a fare il corso di Ingegneria dei Materiali” ci racconta. “Il Politecnico di Milano mi sembrava l’università che meglio erogava questo corso, puntando molto sull’interdisciplinarietà: era ciò che più mi attraeva, essendo di mio molto curioso su tutto ciò che ci circonda. Ero anche felice di vivere un’esperienza nuova in un’altra città, abitando da solo”.
La cerimonia di premiazione si è svolta presso la sede della Coim di Offanengo, azienda fondata da Mario Buzzella nel 1962. Un riconoscimento che celebra il talento, la passione e l’impegno delle nuove generazioni, nel nome di un uomo che ha trasformato la sua visione in realtà. Mario Buzzella è ricordato come imprenditore illuminato e costruttore di futuro, un pioniere nel suo campo.
Alla cerimonia erano presenti il presidente del Rotary Club Crema, Antonio Grassi; i figli del fondatore, Beatrice e Francesco Buzzella; la coordinatrice del premio, Federica Stucchi, che ha curato i rapporti tra il Politecnico e il club attraverso il suo socio Giuseppe Samanni; il presidente dell’area omogenea e sindaco di Offanengo, Gianni Rossoni. Collegato da remoto dal Politecnico di Milano, il professor Enrico Zio, delegato della rettrice Sciuto per gli Alumni e presidente di Alumni Politecnico di Milano.
Uno sguardo sul futuro che è una strada aperta. Cosa vuoi fare da “grande”?, chiediamo a Mattia: “Nello specifico non ci ho ancora pensato, in generale però mi piacerebbe dare il mio contributo nel migliorare i processi industriali agendo sui materiali, cercando soluzioni più efficienti e meno impattanti sia a livello di costi che a livello ambientale”.
Buon lavoro, e in bocca al lupo da parte di tutta la community degli Alumni!
Sapevi che puoi sostenere gli studenti e le studentesse del Politecnico di Milano con una donazione?
Nell’ultimo triennio abbiamo erogato 750 borse di studio, ma sono ancora tanti gli studenti che hanno bisogno del nostro supporto.
Il tuo contributo, nel 2025, può fare davvero la differenza: permetterà a giovani meritevoli di studiare al Politecnico di Milano.

3253 Alumni del Politecnico di Milano hanno corso la POLIMIRUN SPRING 2025!

L’Alumnus Antonio Filosa è il nuovo CEO di Stellantis

Addio all’ingegnere politecnico Giovanni De Sandre, tra i principali progettisti della “Perottina”
Si è spento a 89 anni l’Alumnus del Politecnico di Milano, ing. Giovanni De Sandre, visionario e pioniere dell’informatica italiana.
Nato nel 1935, De Sandre si laurea in ingegneria elettrotecnica al Politecnico di Milano nel 1959 e l’anno dopo entra in Olivetti, dove diventa presto il braccio destro dell’ingegner Pier Giorgio Perotto. È così che il DNA politecnico entra a far parte della storia della Programma 101 (soprannominata Perottina): il primo computer da tavolo ideato dalla Olivetti, su design di un altro grande politecnico, l’architetto e designer Mario Bellini.

Negli anni Sessanta un gruppo di ingegneri e informatici della Olivetti crea il primo pc da tavolo: la Programma 101, da tutti battezzata la Perottina, dal nome del suo ideatore Pier Giorgio Perotto.
Il numero due del team era Giacomo De Sandre, Alumnus che ci ha aiutato a ricostruire questo pezzo di storia d’Italia.
La redazione di Alumni ha avuto il privilegio e l’onore di intervistare Giovanni De Sandre nel 2017.
Le parole del grande ingegnere ci portano sulle ali del tempo, attraverso una storia italiana di innovazione le cui ramificazioni hanno costruito il presente in cui viviamo.
Progetto Circle of Donors

Politecnico di Milano vs desertificazione: una partita che si gioca a livello globale
La regione dell’Aurès intorno a Biskra, non lontano dal Sahara algerino, sta affrontando difficili sfide, legate al cambiamento climatico e non solo: desertificazione, calo di produttività agricola, sgretolamento del tessuto comunitario rurale, spopolamento dei nuclei antichi dei centri abitati tradizionali e perdita di quelle conoscenze che per millenni hanno reso l’area abitabile e produttiva.
Il progetto di ricerca AMAZING, finanziato con i fondi del Polisocial Award nel 2022, si occupa di queste tematiche con l’obiettivo di contribuire a rendere la valle del Uadi Abiod, oggi tra le più aride dell’Aurès, centro di una rete attiva di produzione di conoscenza, in grado di coniugare tecnologia e scienze tradizionali nel gestire sfide climatiche, naturali e sociali.








Scopri di più sul progetto AMAZING su Frontiere, la newsletter della ricerca del Politecnico di Milano a questo link
ANCHE TU PUOI SOSTENERE LA RICERCA: DONA IL TUO 5 PER MILLE AL POLITECNICO DI MILANO
Dona il tuo 5 per mille al Politecnico di Milano apponendo la tua firma nel riquadro “Finanziamento della ricerca scientifica e dell’Università” che figura sui modelli di dichiarazione dei redditi, specificando il codice fiscale 800 579 301 50 del Politecnico di Milano.