È la classifica di Forbes che racconta il panorama delle più grandi aziende quotate al mondo: la lista Global 2000 del 2024, pubblicata lo scorso giugno. Nel complesso, comprende aziende di 61 paesi e – quest’anno – le aziende italiane che riescono a entrare in classifica sono 28.
Cinque di queste hanno “vertici politecnici”: ecco chi sono gli Alumni alla guida di queste imprese che trainano il Paese.
ENEL, 2° posto in Italia, 94° posto nella classifica mondiale. L’amministratore delegato è Flavio Cattaneo, laureato in Architettura al Politecnico di Milano.
GENERALI, 4° posto in Italia, 141° posto nella classifica mondiale. General manager del gruppo è Marco Sesana, Alumnus in Ingegneria Gestionale.
PRYSMIAN, 18° posto in Italia, 1.156° posto nella classifica mondiale. Massimo Battaini, Alumnus in Ingegneria Meccanica, ricopre le cariche di Amministratore Delegato e Direttore Generale
A2A, 19° posto in Italia, 1.257° posto nella classifica mondiale. Renato Mazzoncini, laureato al Politecnico di Milano in Ingegneria Elettrotecnica, è Amministratore Delegato e Direttore Generale.
NEXI, 27° posto in Italia, 1.856° posto nella classifica mondiale. Il CEO del gruppo è Paolo Bertoluzzo, Alumnus in Ingegneria Gestionale.
Scopri gli altri Alumni Notable del Politecnico di Milano: Alumni che, attraverso il successo delle loro idee, aziende e opere, si fanno Ambasciatori dell’Ateneo e dei suoi valori in tutto il mondo, e contribuiscono a trasferirli nel mondo tecnologico, industriale e sociale.
Una retrospettiva: era il 2016 quando abbiamo pubblicato “2099”: il libro in cui 87 grandi Alumni raccoglievano altrettanti consigli per i giovani, sbirciando nel futuro. Sono ancora validi, 8 anni e una pandemia dopo?
Sta arrivando l’appuntamento con la Convention degli Alumni del Politecnico di Milano!
Attraverso il dialogo con gli ex studenti, l’Ateneo apre uno spazio di condivisione che stimola una riflessione sul proprio percorso di innovazione e sulla crescita professionale degli Alumni, con l’approccio pragmatico legato al saper fare politecnico.
Quest’anno vedremo la partecipazione di ospiti eccezionali! Sul palco, anche:
Donatella Sciuto è Rettrice del Politecnico di Milano, dove è Professoressa Ordinaria di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni. Laureata in Ingegneria Elettronica presso lo stesso ateneo, ha conseguito il PhD in Electrical and Computer Engineering presso la University of Colorado, Boulder (USA) e il Master in Business and Administration presso l’Università Bocconi. Da gennaio 2023 è alla guida della prima università tecnica italiana, unica rettrice dalla sua fondazione a oggi. Membro del Consiglio Superiore della Banca d’Italia, siede inoltre all’interno di diversi Consigli di Amministrazione di società quotate. Fra i maggiori incarichi istituzionali, partecipa ai Consigli di Amministrazione di STMicroelectronics, F.I.L.A., Avio, Fondazione Corriere della Sera, Fondazione TIM, Fondazione Lombardia per l’Ambiente. Fa parte del Consiglio dell’Istituto Italiano di Tecnologia e del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. È coautrice di oltre 400 articoli scientifici e di 4 brevetti internazionali. È stata Presidentessa di IEEE Council of Electronic Design Automation, società scientifica internazionale.
Enrico Zio è Delegato della Rettrice agli Alumni e al Fundraising, Presidente Alumni Politecnico di Milano e Vicepresidente Vicario di Fondazione Politecnico di MIlano. Laurea e dottorato in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano, Master in Ingegneria Meccanica a UCLA e PhD in Analisi del Rischio al MIT, è Professore al Politecnico di Milano e all’Ecole de Mines, Paristech in Francia. Inoltre, è professore onorario in varie università internazionali e docente illustre per le rinomate associazioni internazionali IEEE e Sigma Xi.
Scienziato riconosciuto a livello internazionale nel settore dell’analisi del rischio e della resilienza di sistemi complessi, è autore e co-autore di numerosi libri di didattica e ricerca, e più di 700 articoli scientifici su riviste internazionali, Presidente e Vice-Presidente di numerose associazioni di settore e conferenze internazionali, editore associato e referente di molte riviste internazionali.
Nel 2020 ha ricevuto il prestigioso Humboldt Research Award, uno dei premi di ricerca più prestigiosi al mondo nel campo delle discipline scientifiche e, nel 2021, è stato nominato Ambasciatore del Centro per l’Ingegneria della Resilienza delle quattro università tecniche olandesi e Fellow della Prognostics & Health Management Society.
Rosalba Reggio è una inviata multimediale del Sole 24. Si occupa di economia e sostenibilità sociale. Dopo aver lavorato alla tv satellitare, la radio e il quotidiano, nel 2013 ha fondato la web tv del Sole 24 Ore e l’ha guidata per 10 anni. Dal 2017 conduce settimanalmente una video pillola di mercati e una diretta su temi economici. Nell’ultimo anno ha partecipato a una operazione di soccorso nel Mediterraneo con Medici Senza Frontiere, realizzato un reportage in Uganda con Emergency e seguito una missione di MSF in Ciad, in due campi profughi al confine con il Sudan.
Claudio Spadacini è il fondatore e CEO di Energy Dome, un’azienda leader nel settore delle soluzioni di accumulo di energia a lunga durata (LDES) e rinomata a livello mondiale per la sua innovazione chiave: la CO2 Battery. Claudio, innovatore ed imprenditore seriale per naturale inclinazione, prima di Energy Dome ha fondato diverse imprese di successo nel settore energetico, portandole da concetti germinali a leader di mercato.
Alessandra Accogli è Cofounder e CEO di Sinergy Flow S.r.l, una startup che si occupa dello sviluppo di batterie a celle di flusso basate su materiali riciclabili e a basso costo e che aderisce pienamente ai principi dell’economia circolare. Ha svolto il Dottorato di Ricerca al Surface and Electrochemical Engineering Laboratory al Politecnico di Milano focalizzandosi sullo sviluppo e l’ottimizzazione di batterie di nuova generazione che utilizzino materiali abbondanti e a basso impatto ambientale, conseguendo il titolo cum laude nel luglio 2021.
Nel 2019 vince la Rocca Foundation Doctoral Fellowship per svolgere attività di ricerca presso l’Electrochemical Energy Laboratory al Massachusetts Institute of Technology (MIT) dove si occupa dello studio di batterie sodio-aria.
A maggio 2020 viene premiata con il Lamborghini Future FAB Award – 2019 Edition nel settore Tecnologia per il suo progetto sullo sviluppo di una batteria anode-free a base sodio come alternativa più performante, sicura e sostenibile rispetto ai dispositivi agli ioni di litio per il settore automotive.
Luca Verre è cofondatore e CEO di Prophesee, l’inventore dei sistemi di visione neuromorfica più avanzati al mondo. La tecnologia brevettata di Prophesee è ispirata alla visione umana, restituendo la vista ai non vedenti e sbloccando nuovi standard di prestazioni, sicurezza e autonomia per robot, dispositivi di consumo e automobili.
Luca è un Technology Pioneer del World Economic Forum. Ha una vasta esperienza nella gestione internazionale nei settori industriale ed elettronico. La sua esperienza include ruoli nella gestione di progetti e prodotti, marketing e sviluppo commerciale presso Schneider Electric. Prima di Schneider Electric, Luca ha lavorato come assistente alla ricerca in fotonica presso l’Imperial College di Londra. Luca ha conseguito un MSc in Fisica, Ingegneria Elettronica e Industriale presso il Politecnico di Milano e l’Ecole Centrale, e un MBA presso l’INSEAD.
Mariagrazia Brunetti è nata a Milano. Dopo il diploma di Liceo Scientifico, si laurea in Ingegneria Elettronica al Politecnico di Milano.
Dopo varie esperienze in ambito tecnico in Agusta Elicotteri e SIA, in particolare nell’ambito del SW Engineering, si focalizza nelle attività di Business Development relative ai servizi di consulenza, outsourcing, realizzazione progetti di Test Automation per Key Accounts.
Nel 2014 fonda Quence srl di cui è Managing Director, che ha come missione l’introduzione di metodologie e soluzioni innovative per la Quality Engineering del SW, che ha portato a una costante crescita negli anni, e che nel 2022 è entrata a far parte del Gruppo TXT e-solutions SPA.
Dal 2021 è membro del Consiglio Direttivo di Assintel, Associazione di Confcommercio che raggruppa le aziende del comparto ICT, di cui è anche Vice Presidente e dove segue il gruppo di lavoro sull’imprenditorialità e empowerment femminile.
Ama l’innovazione, le sfide, le nuove opportunità.
Marco Nocivelli: Classe 1966, laureato in ingegneria gestionale presso il Politecnico di Milano, nel 2000 entra nell’azienda di famiglia in qualità di Amministratore Delegato di Costan, brand di Epta. Successivamente diventa Amministratore Delegato di Epta nel 2011 e Presidente del Consiglio di Amministrazione nel 2016.
Marco Nocivelli è stato nominato Vice Presidente di Confindustria con delega alle Politiche Industriali e al Made in Italy ad aprile 2024. È stato Presidente Assofoodtec e dal 2019 è Presidente ANIMA-Federazione delle Associazioni nazionali dell’industria meccanica varia e affine dopo esserne stato VicePresidente per 5 anni con delega ai rapporti economici.
Ha ricevuto la nomina a Cavaliere del Lavoro da parte del Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella conferita in occasione della Festa della Repubblica il 2 Giugno 2020.
Stefano Scaglia, si è laureato nel 1986 in ingegneria elettronica presso il Politecnico di Milano e ha conseguito nel 1990 il diploma MBA presso INSEAD Business School. Dopo avere lavorato presso GTE Telecomunicazioni spa, Philips spa, Bain&Company, è dal 2000 Amministratore Delegato del Gruppo Scaglia e dal 2004 fondatore e Amministratore Delegato dell’azienda Scaglia INDEVA di Brembilla, in provincia di Bergamo.
Il Gruppo, attivo nei settori della componentistica meccanica, della automazione industriale e della robotica, opera con sedi in Europa, USA e Cina
Dal 2005 al 2011 ha ricoperto la carica di Vicepresidente di Confindustria Bergamo con deleghe all’innovazione, education ed energia.
Nel 2006 è stato promotore del Consorzio di ricerca per la meccatronica Intellimech e dal 2012 al 2018 è stato Presidente di AFIL – Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia, Cluster Tecnologico per il manifatturiero avanzato.
Dal 2017 al 2022 è stato Presidente di Confindustria Bergamo.
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«Il mercato del lavoro riconosce e accoglie con favore la preparazione di chi studia nel nostro ateneo e questo è fondamentale»: commenta così i risultati dell’indagine occupazionale la rettrice del Politecnico di Milano, Donatella Sciuto. E ci sono altri dati interessanti, come l’aumento dello stipendio netto, «leva decisiva per trattenere i talenti all’interno di un mercato del lavoro che ha confini europei, così come va sottolineato il crescente numero di laureati internazionali che decide di rimanere in Italia», rappresentando una risorsa preziosa per il nostro sistema industriale, come conclude Sciuto nell’approfondimento su Il Corriere della Sera. https://www.corriere.it/economia/lavoro/24_ottobre_23/politecnico-di-milano-perche-il-97-dei-suoi-laureati-magistrali-e-occupato-entro-un-anno-dal-titolo-8f099fc4-f2fd-4866-be3e-a59978576xlk.shtml?refresh_ce
Il network degli Alumni è uno dei punti di forza del sistema di “employability” del Politecnico di Milano, come fa notare nell’intervista al Corriere Francesca Saracino, responsabile del Career Service del Politecnico di Milano. Oltre ad essere direttamente coinvolti nelle survey QS, sono protagonisti di eventi di orientamento e programmi di mentoring, tirocini curriculari («oltre 6mila tirocini avviati ogni anno», conferma Saracino) e progettazione della didattica innovativa, che registra un numero crescente di insegnamenti che prevedono un «apprendimento esperienziale» anche in collaborazione con le imprese.
Sono dati che accompagnano un anno di ottimi risultati dal punto di vista del posizionamento internazionale dell’Ateneo, come confermato anche dal QS World University Ranking 2025, la più autorevole tra le classifiche universitarie: il Poli si classifica quest’anno al 111º posto su un totale di 5663 università analizzate in da 106 Paesi nel mondo, registrando un notevole miglioramento di 12 posizioni rispetto all’anno scorso. Per la prima volta entriamo nel top 8% delle università di eccellenza globali.
Un risultato reso possibile grazie a importanti fattori, che hanno contribuito al raggiungimento di questa posizione. Il Politecnico di Milano si posiziona tra le prime 100 università al mondo per reputazione accademica e aziendale. L’ateneo ha ottenuto, infatti, un miglioramento nel punteggio dell’Academic Reputation, passando dalla 94° alla 90° posizione. Per l’Employer Reputation invece il balzo è di ben 17 posizioni, arrivando alla 82° posizione. Risultati positivi anche per l’International faculty, con 10 posizioni guadagnate grazie alle azioni di internazionalizzazione, e le 251 posizioni guadagnate per la sostenibilità, effetto delle molte azioni condotte nell’ultimo anno, molte delle quali promosse dal Piano Strategico di Sostenibilità di ateneo.
L’Italia affronta una crisi demografica senza precedenti, ma non è l’unico allarme da tenere presente, secondo il CEO di Lutech Giuseppe Di Franco, Alumnus Polimi in ingegneria gestionale.
Da qualche anno la “produttività per lavoratore nel nostro Paese è piatta, un tavolo da biliardo”, afferma in un’intervista a Fortune Italia. “La chiave di volta non può essere pagare di meno le persone, ma rendere produttivo il loro lavoro”, attraverso la tecnologia e, naturalmente, l’intelligenza artificiale. Prima, però, bisogna capire come utilizzarla. Leggi l’intervista completa
Ricercatrice alla Fondazione Bruno Kessler di Trento, l’Alumna politecnica e ing. energetica Elena Crespi è la nuova “Young Scientist of the year”: il premio le è stato conferito a Bruxelles dalla Hydrogen Europe Research, organizzazione internazionale che comprende 150 università e centri di ricerca di 29 Paesi. Ne ha parlato la giornalista Eleonora Chioda su La Repubblica, per la rubrica Beautiful Minds: “Vorrei dare un contributo a questo settore. Sto lavorando per creare un mondo migliore. Un Pianeta meno inquinato”, dichiara Crespi.
Si è tenuto nell’Aula Magna Pesenti del Campus Leonardo l’evento di premiazione delle studentesse vincitrici delle borse di studio Girls@Polimi 2024. Insieme alle ragazze hanno partecipato all’evento Isabella Nova, Prorettrice Delegata, Mara Tanelli, Delegata della Rettrice per Diversità e inclusione, e i rappresentanti degli enti donatori.
Girls@Polimi è l’iniziativa del Politecnico di Milano ideata per avvicinare le ragazze al mondo delle materie STEM e incentivare la loro iscrizione a corsi di laurea in Ingegneria con bassa presenza femminile. Le studentesse riceveranno borse di studio del valore di 8.000€/anno l’una, con possibilità di rinnovo per i successivi due anni di studio, e avranno l’opportunità di partecipare ad attività di accompagnamento, formazione e mentoring.
Per questa edizione le borse sono state finanziate da aziende e fondazioni: Analog Devices Italia, Associazione Eugenio e Germana Parizzi, Capgemini, Fastweb, Fellows of Politecnico di Milano US, Inc (FPM US), Fondazione r.e.ACT ETS, Getec Italia, Hitachi Energy, Intesa Sanpaolo, Italgestra, Leonardo, Mediobanca, NHOA Energy, POMINI Long Rolling Mills, SLB Italiana. A queste si affiancano Alumni Politecnico di Milano e l’Ateneo stesso.
Ne abbiamo sentito parlare parecchio, nell’ultimo anno: sono start-up giovani e crescono velocemente, hanno un cuore deep-tech, hanno la mission di migliorare qualche aspetto della società in cui viviamo, ne parlano le maggiori testate che si occupano di innovazione. Il loro fattor comune? Hanno founders che si sono formati al Politecnico di Milano.
Cap_able Fondata dall’Alumna designer Rachele Didero, Cap_able ha brevettato una tecnologia per la protezione dei dati biometrici: realizza capi in grado di confondere gli algoritmi di riconoscimento facciale.
SunCubes mira a sviluppare un sistema di ricarica wireless per sensori e – in futuro – per satelliti. I fondatori sono due Alumni politecnici: Alberto Chiozzi e Federico Ognibene. Li abbiamo incontrati lo scorso giugno, scopri la videointervista a questo link
Da sinistra: Francesco Morgan Bono, Lorenzo Benedetti, Giancarlo Donizzelli; Luca Radicioni
Soundsafe Care combina robotica e ultrasuoni a scopo terapeutico per eseguire trattamenti chirurgici senza incisioni, in modo totalmente non invasivo: una nuova frontiera nel trattamento dei tumori. Tra i fondatori anche l’Alumnus Andrea Mariani
A sinistra: Andrea Mariani
Il fondatore di Foreverland Food, l’Alumnus Massimo Sabatini, ha inventato Freecao, il cioccolato senza cacao: è prodotto a partire dal carrubo. A chi ci chiede perché mai dovremmo rinunciare al cacao, rispondiamo che il carrubo è un ingrediente molto più sostenibile dal punto di vista del consumo di acqua: e infatti cresce in abbondanza sul territorio italiano, in particolare nelle regioni del sud, esposte a prolungate siccità.
A destra: Massimo Sabatini
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