“Parlare oggi di opere pubbliche in Italia è di fondamentale importanza. Dobbiamo salvaguardarne la sicurezza e garantirne la durata nel tempo”, commenta il rettore Ferruccio Resta
Autostrade per l’Italia investe in ricerca e sviluppo: intelligenza artificiale, data analisi e mobilità elettrica nel mirino dell’accordo con il Politecnico di Milano, che comprende anche un piano di 2.400 assunzioni di ASPI aperto ai neo-ingegneri dell’Ateneo.
“Parlare oggi di opere pubbliche in Italia è di fondamentale importanza. Dobbiamo salvaguardarne la sicurezza e garantirne la durata nel tempo, ma non solo. È nostro dovere progettare costruzioni e soluzioni tecnologiche che anticipino le esigenze e i bisogni di domani. La mobilità elettrica e le autostrade sensorizzate non sono progetti avveniristici, ma la realtà sulla quale investire. – commenta Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano – Dobbiamo puntare su una mobilità intelligente che gestisca i flussi di traffico, che monitori le condizioni delle opere viarie, che metta la strada in contatto con i viaggiatori e con gli amministratori per favorire una gestione sicura del traffico e interventi di manutenzione tempestivi. Questo è l’impegno che si prende oggi il Politecnico di Milano firmando l’accordo con Autostrade per l’Italia.”
L’accordo punta allo sviluppo di progetti di trasformazione digitale correlati al tracciamento dei flussi di traffico e a sistemi rapidi di pagamento, alla cybersecurity, al monitoraggio e manutenzione predittiva delle opere infrastrutturali e all’adozione dell’intelligenza artificiale nel campo della progettazione. Cardine è anche la sostenibilità e l’implementazione di energia rinnovabile. Si prevedono infine progetti di alta formazione accademica per i lavoratori del Gruppo ASPI e per gli studenti universitari, coinvolti sul campo nelle attività di sviluppo operativo delle attività strategiche dell’azienda.