GIRLS@POLIMI: nuove borse di studio per future ingegnere 

In occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, il Politecnico di Milano lancia la nuova edizione di Girls@Polimi

Una fondazione e 12 aziende, gli Alumni del Politecnico di Milano e lo stesso Ateneo hanno donato per promuovere 25 borse di studio per un valore di 24.000€ l’una (8.000€ all’anno), destinate alle ragazze che vorranno scegliere di studiare Ingegneria al Politecnico di Milano, frequentando i corsi di laurea di primo livello di ingegneria con una bassa presenza femminile: Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria dell’Automazione, Ingegneria Elettrica, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Meccanica e Ingegneria della Produzione Industriale. 

Girls@Polimi è un’opportunità per incentivare le aspiranti ingegnere a iscriversi al Politecnico: il progetto infatti si rivolge alle studentesse che stanno ancora frequentando il quarto e quinto anno delle scuole superiori e stanno pensando al loro futuro universitario. Il progetto fa parte del programma POP-Pari Opportunità Politecniche attraverso il quale l’Ateneo si impegna a creare un ambiente di studio e di lavoro inclusivo e rispettoso dell’unicità di tutte e tutti. 

Girls

Dopo il successo delle edizioni passate, oltre al costante supporto degli Alumni, quest’anno una fondazione, Fondazione r.e.ACT ETS, e 12 aziende hanno deciso di donare le borse di studio: Gruppo Autostrade per l’Italia, Energy Dome, Esselunga, Fastweb, Hitachi Energy, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Gruppo Lutech, MEDIOBANCA, Gruppo Nestlé in Italia, Reply e SIAE MICROELETTRONICA. La partecipazione delle aziende ha per il Politecnico l’obiettivo di coinvolgere la società e il territorio, in un’ottica di responsabilità sociale verso le tematiche di diversità, inclusione e pari opportunità. 

“Questo progetto sostiene e promuove il talento femminile nei contesti STEM e vuole supportare, in particolare, la scelta di mettersi alla prova in settori chiave per uno sviluppo tecnologico di impatto globale in cui la presenza femminile è ancora purtroppo particolarmente bassa. Sostenerlo con tante aziende e una fondazione al nostro fianco conferma un’ampia condivisione di questi valori, e dimostra alle giovani donne e a tutta la società come questa scelta apra la porta a percorsi professionali di rilievo e all’indipendenza economica che ne deriva” 

commenta la Prof.ssa Mara Tanelli, Delegata della Rettrice per la Diversità e l’Inclusione. 

Leggi il bando 

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