Il Politecnico di Milano e Atlante, società del Gruppo NHOA (NHOA.PA, ex Engie EPS) dedicata all’infrastruttura di ricarica rapida e ultra-rapida per veicoli elettrici, hanno firmato un accordo di attuazione per la realizzazione di un laboratorio di ricerca e test per l’innovativa eStation di Atlante.
L’accordo rientra nella collaborazione tra il Gruppo NHOA e il Politecnico e in particolare nell’ambito della partnership Joint Research Centre (JRC).
Il laboratorio di ricerca sarà un ambiente di test dotato dei migliori e più avanzati strumenti, in cui dottorandi, giovani ricercatori, docenti del Politecnico di Milano e i team R&D di Atlante, NHOA e Free2move eSolutions, in qualità di fornitore della tecnologia, collaboreranno per testare le funzionalità e le caratteristiche della eStation di Atlante, una nuova e altamente innovativa combinazione di punti di ricarica rapida e ultra-rapida supportati da stoccaggio a batterie e alimentati da un sistema di pannelli solari.
Investire in infrastrutture di ricerca e in progetti di ricerca a lungo termine con partner industriali come NHOA è il segreto per riuscire a creare conoscenza e trasferire il know-how dall’università alla società, contribuendo inoltre a formare ricercatori e tecnici per renderli competenti nelle tecnologie di domani. Siamo estremamente soddisfatti di questa iniziativa che ci consente di essere sempre più preparati ad affrontare la sfida tecnologica della ‘mobilità sostenibile’, un campo di ricerca in cui il Politecnico di Milano e NHOA sono in prima linea,
ha dichiarato Daniele Rocchi, Delegato del Rettore per i rapporti con le imprese del Politecnico di Milano.
Noi di Atlante siamo entusiasti di questa opportunità: il laboratorio di ricerca e test offrirà sia a noi che agli studenti e ricercatori del PoliMi un ambiente di co-creazione in cui mettere a punto soluzioni innovative nel campo della ricarica rapida dei veicoli elettrici, portando sicuramente la nostra eStation a un livello superiore,
ha commentato Stefano Terranova, CEO di Atlante.
L’avvio della fase di costruzione del laboratorio di ricerca è previsto per la fine del 2022, con l’obiettivo di dare il via alle procedure di test all’inizio del 2023.