Come sarà l’ospedale del futuro?
Provano a rispondere a questa domanda il Politecnico di Milano, insieme al dipartimento di Architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito e Fondazione Politecnico di Milano, che insieme guidano la Joint Research Platform Healthcare Infrastructures.
Questa piattaforma di eccellenza si rivolge a imprese e istituzioni nel campo della sanità per sviluppare progetti innovativi che porteranno alla creazione di un ospedale 4.0.
A rispondere a questo appello sono Mario Cucinella Architects, Philips, Politecnica Ingegneria e Architettura, Eredi Rossini Domenico, Siemens SpA e Tecnicaer Engineering. Insieme al Politecnico, queste aziende elaboreranno un modello sostenibile di sanità “user centred”, che metta al centro il paziente e non l’ospedale.
ha affermato Stefano Capolongo, docente di Hospital Design del Politecnico di Milano e responsabile scientifico dell’iniziativa.
È dimostrato infatti che gli ospedali user centred migliorano la soddisfazione dei pazienti e del personale sanitario che vi lavora, incrementando la produttività, abbattendo i costi di gestione, riducendo il rischio di cadute ed infezioni.
Il nuovo ospedale verrà disegnato “sviluppando, validando e sperimentando modelli progettuali per le diverse aree funzionali dell’ospedale (Area Operatoria e del Paziente Critico, Area Diagnostica, Area Emergenza, Area Outpatients, Area Inpatients, Area Servizi Generali, Logistici e Tecnici) o le caratteristiche strategiche (flessibilità, resilienza alle maxi emergenze, sostenibilità)”.
precisa Andrea Sianesi, presidente di Fondazione Politecnico di Milano.
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