Accordo tra Baker Hughes e Politecnico di Milano per Ricerca&Sviluppo

Dall'additive manufacturing all'aerodinamica avanzata, dai digital twins al knowledge management

Dall’additive manufacturing all’aerodinamica avanzata, dai digital twins al knowledge management, dalla prognostics alla data science, l’accordo prevede una collaborazione ad ampio respiro e la creazione di diverse posizioni di executive PhD

Baker Hughes, azienda di tecnologia al servizio dell’energia che fornisce soluzioni in oltre 120 Paesi in tutto il mondo, e Politecnico di Milano hanno firmato un accordo quadro triennale di collaborazione scientifica che prevede l’avvio di numerosi contratti di ricerca. L’accordo formalizza un rapporto di collaborazione che già da molti anni ha portato alla nascita di progetti importanti tra i quali lo sviluppo di sonde FRAPP (sonde ad elevata risposta in frequenza), la creazione di strumenti per la modellazione rotodinamica, o ancora progettazione aeromeccanica e verifica sperimentale di componenti per turbine a gas e vapore.

Il nuovo accordo si inserisce in un piano strategico di collaborazione con le imprese che identifica il Politecnico di Milano come hub di riferimento per tematiche di ricerca e sviluppo tecnologico tra le più promettenti nel campo del green deal e della transizione energetica. “Consolidare il rapporto con le imprese significa dar vita a un circolo virtuoso capace di alimentare la ricerca, incentivare la formazione e rendere il nostro Ateneo ancora più competitivo. Baker Hughes appartiene a quel tipo di azienda che sa trarre vantaggio da questo lavoro di squadra e guardare all’innovazione come a un investimento utile per la sua crescita e per quella del sistema universitario” ha dichiarato Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano.

Per saperne di più: https://www.polimi.it/dettaglio-apertura/article/10/accordo-con-baker-hughes-9018/

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