Sul palco dell’AlumniPolimi Convention 2015, l’Alumnus Stefano Boeri esordì parlando ad una platea di oltre 800 ex studenti del Poli: “Dobbiamo ragionare su un modo diverso di pensare lo spazio. Nel 2050 il 70% della popolazione mondiale vivrà in grandi metropoli.”
A Mantova, dal 28 novembre al 1° dicembre 2018, si è tenuto il primo Forum mondiale sulle foreste urbane, dedicato ad individuare strategie per un’urbanizzazione sostenibile. Promosso dalla Fao e organizzato dal Comune di Mantova, dal Politecnico di Milano e da Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale.
L’evento è curato da un comitato scientifico di esperti diretto dall’alumnus Stefano Boeri e da Cecil Konijnendijk, professore della University of British Columbia e ha l’obiettivo di riunire i maggiori esperti mondiali (rappresentanti di governi nazionali e locali, istituti di ricerca e accademici, organizzazioni non governative, urbanisti, forestali, selvicoltori urbani, arboricoltori, architetti paesaggisti, designer) per discutere di soluzioni multidisciplinari per città più sostenibili.
“La forestazione urbana, intesa come l’aumento esponenziale delle superfici verdi e alberate negli spazi urbani e periurbani delle metropoli del mondo, è oggi uno degli strumenti più efficaci per ridurre gli effetti catastrofici del cambiamento climatico e progettare un futuro migliore per le generazioni che abiteranno la Terra nei prossimi decenni”, spiega Stefano Boeri.
