Come può Milano essere una città universitaria, se non si trova casa?

Dal Polimi, 5 proposte concrete per Milano da realizzare in 18 mesi il progetto “STUDMIHOME” vuole aiutare gli studenti a trovare una sistemazione abitativa dignitosa

Nel 2023, attraverso il contest Polisocial Awards (qui vi raccontiamo che cos’è), sono stati selezionati 5 progetti di ricerca da finanziare con il contributo del 5 per mille Irpef, grazie a tutti gli Alumni che hanno deciso di devolverlo al Politecnico di Milano.

Sperimenteranno servizi di supporto alle comunità che abitano nelle aree più critiche della città di Milano: “Attivare i territori, colmare i divari” è il titolo di questa edizione del concorso Polisocial Award. I gruppi di ricerca selezionati hanno iniziato i lavori a novembre e, per 18 mesi, si impegneranno ad inquadrare situazioni di divario e di bisogno per sviluppare soluzioni realizzabili nel breve termine, che puntano a essere replicabili e avere un effetto nel lungo periodo; case study che mettono a terra tecnologie studiate in progetti più grandi (e l’occasione, per studenti e ricercatori, di mettere in pratica quello che hanno appreso).

STUDMIHOME

ABITARE DA STUDENTI A MILANO: AFFORDABILITY E PRATICHE SUL MERCATO DELLA CASA

Milano, città universitaria. 185.000 studenti l’anno per decine di centri universitari. La prima città in Italia per offerta di facoltà. Ogni anno, Milano ospita oltre 63.000 studenti fuori sede provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo. Ma la nostra città ha anche un altro primato, meno virtuoso: è in testa alla classifica delle città più care del 2023. E quanto costa vivere da studenti a Milano? Milano può davvero diventare la città universitaria che ha le potenzialità di essere, oppure è destinata a diventare una città “per ricchi”?

Il gruppo di ricerca di STUDMIHOME si occupa di questo fenomeno cruciale per ridurre discriminazioni e vulnerabilità cui vanno spesso incontro i giovani, soprattutto se studenti stranieri e meno abbienti. Non solo: Milano attrae studenti dall’Italia e dal mondo, ma la sua attrattività è minata dall’alto costo della vita, degli affitti e dalla difficoltà di trovare soluzione abitative dignitose e sostenibili. Perdere questa attrattività significherebbe perdere un importante risorsa tesa all’innovazione, bacino di eccellenza da cui le aziende sul territorio traggono la maggior parte della loro forza lavoro qualificata, con un conseguente impoverimento del tessuto industriale. Insomma: se non si trova una soluzione, ci perdiamo tutti.

STUDMIHOME coinvolge studenti del Politecnico in una ricerca tesa a comprendere domanda e offerta abitativa, con obiettivi anche di public engagement e di intervento. Il fine ultimo è sviluppare e testare un nuovo servizio presso l’Off Campus Nolo, che aiuti gli studenti a cercare soluzioni abitative dignitose, fornisca informazioni e consulenze legali, supporto pratico e orientamento ai servizi di Ateneo.