Il Politecnico di Milano è la seconda università in Italia per distribuzione degli importi del 5 per mille Irpef: 692.215 euro provenienti da 7.686 donatori nel 2022 (è l’ultimo dato rilasciato dall’Agenzia delle entrate).
Da ormai molti anni, l’Ateneo ha scelto di devolvere la maggior parte di questo contributo alla ricerca scientifica ad alto impatto sociale: progetti che hanno un effetto concreto e a breve termine per migliorare la qualità della vita nei territori in cui si sviluppano.
PERCHÉ DONARE IL TUO 5 PER MILLE AL POLITECNICO DI MILANO?
La ricerca scientifica ha un impatto sulla vita di ciascuno di noi. Ancora di più, quando a farla sono ricercatori che lavorano non solo in laboratorio, ma anche sul campo, analizzando problemi concreti e studiando soluzioni direttamente applicabili per migliorare la qualità della vita di tutti. Anche in questo, l’Ateneo è pioniere: ha un programma di impegno e responsabilità sociale che promuove un nuovo modo di costruire e applicare il sapere e l’eccellenza universitaria. Polisocial è primo in Italia tra le iniziative accademiche di questo tipo. Ha l’obiettivo di mettere l’università a stretto contatto con le dinamiche di cambiamento nella società, estendendo la missione dell’Ateneo verso temi e bisogni sociali che nascono dal territorio, a livello sia locale che globale, e da più di 10 anni raggiunge categorie fragili e portatrici di bisogno. Come?
CON ESPERIENZE PILOTA CHE PORTANO I RISULTATI SCIENTIFICI FUORI DEI LAB E LI APPLICANO NELLA REALTÀ
Ogni anno, attraverso il contest Polisocial Award, l’Ateneo seleziona 5 progetti di ricerca ad alto impatto sociale e li supporta in una fase di messa a terra di “esperienze pilota” con un impatto concreto.
Questo programma promuove il coinvolgimento di collaboratori e partner esterni, come aziende e istituzioni, per fare rete; stimola la collaborazione multidisciplinare e le sinergie tra diversi dipartimenti e gruppi di ricerca, li supporta in un’ottica di sostenibilità nel tempo; ha anche l’obiettivo di dare spazio ai giovani ricercatori e coltivare un approccio etico al lavoro accademico, che valorizzi l’impatto sociale delle competenze politecniche.
Scopri i progetti del 2022 e del 2023 che proseguono anche nel 2024!