Premio Marzio Cecchi 2024, primo posto all’Alumna Polimi Erica Nonis

Per la collezione d’arredo "Cantiere", che vuole dare nuova vita e nuova identità ai materiali di scarto provenienti dai cantieri edili

Erica Nonis, Alumna del Politecnico di Milano, 30 anni appena compiuti, ha sempre avuto il sogno di aprire il suo studio. Dopo la laurea in architettura, nel dicembre 2018, inizia a collaborare in diversi studi e nel giro di pochi anni questo sogno lo corona, insieme al collega Edoardo Del Conte (anche lui Alumnus): “nel maggio 2022 fondiamo NODE Architetti. Fin da subito, iniziamo a confrontarci con il mondo dei concorsi, un’occasione di crescita e confronto sui temi progettuali, ma anche un modo, per un piccolo studio come il nostro, di farsi conoscere”.

Il Concorso Internazionale Marzio Cecchi porta il nome del celebre architetto e nasce proprio per valorizzare il talento dei giovani progettisti, architetti, designer e creativi. “Il concorso richiedeva la progettazione di una capsule collection che prevedesse un divano o una poltrona e dei tavolini, dedicando una particolare attenzione ai temi della sostenibilità e del riuso. Un’importante occasione da non perdere”, racconta Nonis. “Decido di partecipare con la collezione “Cantiere”: l’ispirazione è arrivata dalla mia attività quotidiana, quando recandomi in loco per i sopralluoghi, noto che ci sono enormi quantità di scarti di materiali. Inizio a pensare a degli arredi che possano riutilizzare questi “scarti” innalzandoli a prodotto di design. Tutta la collezione, costituita da divano, poltrona e tavolini bassi, infatti è pensata con un’estetica molto lineare dove la parte portante si mostra apertamente ed è costituita da un telaio fatto di tondini da armatura, reti elettrosaldate e reti porta intonaco. Il concorso quindi mi ha dato l’occasione per mostrare questa idea che univa, in qualche modo, la mia professione da architetto alla mia passione per l’arredamento”.

La premiazione è avvenuta il 1° marzo a Palazzo Spiga a Firenze, Nonis ha vinto il primo premio della seconda edizione del Premio Marzio Cecchi, superando altri 10 candidati provenienti dalle più qualificate e importanti università e scuole di design. La serata promossa dalla stilista Cecchi, sorella di Marzio, ha anche una finalità di fundrasing in favore della Fondazione Voa Voa Aps Amici di Sofia, che sta portando avanti il progetto pilota per lo screening neonatale della leucodistrofia metacromatica.

Non è il primo riconoscimento per la nostra Nonis: “A luglio 2022 abbiamo partecipato al maxi concorso di progettazione denominato “Scuola Futura”, risultando i vincitori per l’area del comune di Cinto Caomaggiore per la quale avevamo progettato la nuova scuola primaria; ad oggi stiamo ultimando i preparativi per dare inizio al cantiere e vedere finalmente il nostro progetto prendere forma”. Buon lavoro!

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