Keeper: codice chiave basato su nanomateriali per proteggere servizi e prodotti

Il progetto finanziato nell’ambito del bando europeo Eic Transition

Oggi i prodotti contraffatti incidono seriamente sull’economia globale e possono avere un impatto negativo sulla sicurezza, sulla salute e sull’ambiente a causa della minore qualità dei loro componenti. Si stima che la gravità del problema abbia raggiunto i 3 miliardi di dollari nel 2022, causando alle imprese dell’UE una perdita di 121 miliardi di euro di vendite e oltre 671.000 posti di lavoro.

KEEPER è un progetto che mira a fornire una nuova soluzione tecnologica per questa sfida: è il primo sistema che combina un codice identificativo univoco con un numero virtualmente infinito di combinazioni (oltre 1024) per certificare l’autenticità del prodotto e un livello senza precedenti di sicurezza, facilità d’uso e economicità.

Si tratta di un’innovativa soluzione personalizzabile basata su due risorse principali: inchiostri nano-ingegnerizzati da applicare su documenti o confezioni di prodotti come cartellini adesivi o stampati direttamente in punti specifici (3Tag), e una tecnica di verifica estremamente selettiva tramite un lettore dedicato (3Check). La specificità degli inchiostri, la sequenza di codifica e il metodo di lettura rendono questa tecnologia estremamente difficile o quasi impossibile da replicare mediante processi di reverse engineering.

Il progetto KEEPER, cui contribuiscono partner universitari e privati di Italia, Polonia e Austria, è stato recentemente finanziato con oltre 2 milioni di € dallo European Innovation Council (EIC) nell’ambito del bando “EIC Transition” che ha l’obiettivo di sostenere la maturazione e la validazione in laboratorio di nuove tecnologie sviluppate nell’ambito di progetti sovvenzionati a livello europeo e la loro introduzione sul mercato.

Lo European Innovation Council è il programma di punta Europeo per l’innovazione tecnologica ed è la prima volta che un progetto presentato dal Politecnico di Milano come capofila accede a questa tipologia di sostegno; nel complesso, questa call EIC Transition ha finanziato 34 progetti in tutta Europa, di cui 6 in Italia e solo 3 con una università come coordinatore

afferma il prof. Carlo S. Casari, Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano, responsabile di KEEPER e già titolare dell’ERC Consolidator Grant EspLORE, degli ERC Proof of Concept Grant PROTECHT e PYPAINT.

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