Il piano strategico del Politecnico di Milano

Aule innovative, corsi sulla parità di genere, 500 nuovi alberi e un centro di Technology Foresight al servizio del Paese

Il Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta, ha presentato il Piano Strategico del prossimo triennio durante un evento presso la sede de Il Sole 24 Ore. Non solo un adempimento amministrativo interno ma un impegno pubblico che l’Ateneo si assume di fronte al Paese.

Il Piano Strategico 2020-2022 si fonda su due principali pilastri: la tecnologia e l’Europa.

LEGGI IL DOCUMENTO STRATEGICO (ITALIANO)

LEGGI IL DOCUMENTO STRATEGICO (INGLESE)

“Prima università tecnica italiana tra i simboli di Milano, nel definire le linee strategiche del prossimo triennio Politecnico ha tracciato chiaramente la propria missione. Quella di un’università leader in Europa, capace di cogliere le sfide dell’innovazione per affrontare i grandi temi della società di domani“. I mancati interventi sull’ambiente e le conseguenze della pandemia, viene sottolineato nel documento,  portano oggi ad affrontare con urgenza le grandi questioni della sostenibilità e delle scienze della vita. “La tecnologia rappresenta in questo contesto, più che in passato, uno strumento indispensabile per rilanciare e indirizzare uno sviluppo economico geograficamente e socialmente bilanciato”.

GUARDA IL VIDEO SUL SITO IL SOLE 24 ORE

Politecnico e Europa: “l’unica strada possibile: solo favorendo il continuo e proficuo scambio di persone e conoscenze potremo rafforzare i valori condivisi e il senso di appartenenza. Solo così potremo acquisire la dimensione necessaria per affrontare le grandi sfide sociali, che travalicano i confini nazionali.

Milano deve essere un nodo vitale della rete europea. Potrà diventare un polo di attrazione e di sviluppo sociale, tecnologico ed economico a livello globale, se saprà puntare l’attenzione verso i temi della salute, dell’ambiente, della mobilità e della solidarietà in favore dei cittadini fragili”.

Leggi l’articolo sul Sole 24 ore

ALTRI ARTICOLI DELLA SEZIONEDal Rettorato
IN PRIMO PIANO