La prima capsula spaziale privata Crew Dragon è volata nello spazio da Cape Canaveral, oltre ai due astronauti Bob Behnken e Doug Hurley a bordo c’è virtualmente anche Andrea Avaldi. All’ingegnere milanese laureato al Politecnico di Milano, infatti, si devono i molti segreti della nuova navicella costruita a Los Angeles dalla società SpaceX fondata da Elon Musk, creatore anche di Tesla.
Alla sua inventiva era stata affidata la responsabilità del disegno delle strutture della capsula concepita per resistere alle sollecitazioni del razzo Falcon 9 su cui viaggia, lanciandola alla velocità di 27 mila chilometri orari. Arrivata in orbita si è staccata per raggiungere da sola la stazione spaziale Iss alla quale si è agganciata.
Questa di Andrea Avaldi è solo l’ultima delle sfide che ha affrontato, anche se la più desiderata. Da quando è uscito dal Politecnico milanese (racconta nell’articolo del Corriere della Sera, con la laurea da ingegnere sotto il braccio, ha iniziato ad esplorare nuove possibilità creando con l’amico ingegnere Fabio Bressan una società dove progettava strutture per barche da competizione che filavano quasi sospese sulle onde. Disegnava l’avveniristico scafo di Luna Rossa e pure quelli delle barche del gruppo velistico svedese Artemis partecipando a tre competizioni della Coppa America.
Il Politecnico di Milano già nel 2012 riconosceva le sue innovative creazioni premiandolo con l’Alumni Polimi Award – Innovation